tisana

La cistite

È un’infiammazione della vescica dovuta, nella maggioranza dei casi, a un’infezione batterica delle vie urinarie.

Diffusa soprattutto nelle donne,la sua incidenza tende ad aumentare con l’età e in condizioni cliniche particolari come il diabete.
I sintomi più frequenti sono: bruciore e dolore durante la minzione, stimolo frequente e difficoltà ad urinare, urine torbide, ematuria e, a volte, febbre.

Si parla di cistite ricorrente quando gli episodi si ripetono almeno tre volte nel corso di un anno; la cistite infettiva è provocata nell’80% dei casi da un batterio normalmente presente nel tratto intestinale che diventa aggressivo quando risale nell’apparato genitale e urinario, l’ESCHERICHIA COLI.

La diagnosi di cistite infettiva si basa sull’analisi dei sintomi e sull’esame specifico delle urine accompagnato dall’urinocoltura. Se la concentrazione urinaria dei germi patogeni è elevata, si procede con l’antibiogramma, un esame che permette di individuare gli antibiotici verso cui la colonia batterica è sensibile.

mirtilli

COME PREVENIRE LA CISTITE

  • Bere sin dal mattino almeno 1,5 litri di acqua. L’idratazione riduce il rischio di calcoli renali e facilita una più rapida eliminazione sia dei batteri sia delle sostanze che irritano la vescica.
  • Mantenere una regolarità intestinale con una dieta ricca di fibre, abbondante idratazione attività motoria.
  • Urinare spesso: il ristagno di urina favorisce l’infezione.
  • Curare l’igiene intima ed evitare l’uso di pantaloni troppo aderenti, collant, salvaslip e indumenti intimi sintetici che creano un ambiente ideale per la proliferazione batterica.

LA DIETA NELLA CISTITE

  • Durante la giornata bere tisane di Malva cui aggiungere eventualmente Betulla.
  • Eliminare cibi irritanti come caffè, alcolici, pepe e peperoncino e bevande gassate. Ridurre il sale.
  • Evitare il consumo eccessivo di formaggi, stagionati, pesce conservato, carni rosse, condimenti, salse e dolci che accentuano la sintomatologia dolorosa.
  • Preferire il consumo di frutta e verdura e bicarbonato.

articolo tratto dalla rivista La tua farmacia di Tecniche Nuove